La capsula posteriore è la parte posteriore della capsula. Quest’ultima è la porzione più esterna del cristallino, simile a una membrana di cellophane trasparente che avvolge e protegge la porzione più centrale del cristallino stesso, che funge da lente vera e propria. Durante l’intervento di cataratta, il cristallino viene rimosso, ma la capsula posteriore è lasciata in situ per ospitare la nuova lente sintetica. Spesso, alcuni mesi dopo l’intervento di cataratta, la capsula posteriore va incontro a un fenomeno di fibrosi capsulare, una condizione che determina sintomi molto simili a quelli della cataratta e che per questo motivo è più comunemente nota come cataratta secondaria. Gli impedimenti visivi dovuti alla fibrosi capsulare sono facilmente eliminabili mediante un trattamento laser denominato capsulotomia posteriore.